DI Marilena Roncar
07 March 2015
Come succede per i grandi Luca Ronconi non lasciava indifferenti, c’era chi lo amava e lo venerava come fosse un oracolo e chi odiava senza mezzi termini i sui spettacoli. Eppure quello che mancherà è di sicuro un grande asse di riferimento, quel suo fare un teatro di regia che ha fatto sì che lui fosse il regista per eccellenza, un esempio a cui accostarsi o da cui prendere le distanze.
Molte delle sue produzioni sono leggendarie: Orlando Furioso, Quer pasticciaccio brutto di via Merulana, Lolita, fino all’ultimo lavoro Lehman Trilogy in scena fino a metà marzo e poi di nuovo dal 12 al 31 maggio, che è anche una sfida ambiziosissima: rappresentare l’economia e la finanza, quanto in apparenza ci sia di più lontano dalla sfera dell’umano, a teatro, luogo per antonomasia di rappresentazione dell'umano. E tuttavia questo gli riesce benissimo, come in tutti gli altri casi del resto, anche per via di quel suo metodo rigoroso, colto, pieno di curiosità, di voglia di perlustrazione e di scoperta. Così come sempre totalizzante è stata la sua attenzione per gli attori, alla ricerca di una narrazione antinaturalistica, che lo ha portato a realizzare messe in scene, in tutti i casi con scenografie d'eccezione, come reinvenzioni totali, novità assolute e sorprendenti.
Per festeggiarlo in occasione di quello che sarebbe stato il suo 82esimo compleanno, il suo Teatro gli dedica nella giornata di domenica 8 marzo una giornata di proiezioni di speciali e documentari: Luca Ronconi, la continua ricerca che ne raccontano il lavoro dal 1999 (anno del suo approdo al Piccolo di Milano) al 2015.
Si comincia alla 11:30 con Ritratto del regista da grande, un’intervista di Franco Marcoaldi che dal racconto del lavoro teatrale, passa in rassegna ricordi d’infanzia, riflessioni sul senso della vita e sul complicato rapporto con la malattia e si finisce con il documentario Laboratorio Ronconi: in cerca d’autore di Felice Cappa, che racconta il progetto triennale sui Sei Personaggi pirandelliani. In mezzo, alle 17 uno Special Infinities “un sogno che inseguo da una vita: presentare uno spettacolo infinito” e ancora interviste, prove, spezzoni intorno ai suo spettacoli e alle prove con lo Speciale web-tv del Piccolo Teatro. Ma per il programma completo vedete qui.
L’appuntamento è al Chiostro Nina Vinchi e tutte le proiezioni sono a ingresso libero fino a esaurimento posti.
Luca Ronconi, la continua ricerca
domenica 8 marzo
Chiostro Nina Vinchi, via Rovello 2, M1 Cordusio
Dalle 11:30