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SPORT

Camminando sulla neve fresca

Si sa, la montagna offre sempre tante opportunità per divertirsi, e tra queste anche le ciaspolate: un modo unico per assaporarne il fascino in inverno. Ecco alcuni itinerari in Lombardia.

DI Angela Calabrese

06 November 2015

Comodi galleggianti ai piedi, ramponi d’acciaio, bastoncini telescopici, scarponcini impermeabili e abbigliamento caldo e comodo: è tutto ciò che occorre per avventurarsi in una ciaspolata, una camminata nella neve fresca e non battuta; uno sport adatto a tutti che non richiede una particolare preparazione atletica, ma solo un po’ di fiato e tanta voglia di esplorare boschi innevati e silenziosi.

In Lombardia sono tanti i rifugi e i percorsi (che variano in base a lunghezza e difficoltà) dove è possibile vivere giornate all’insegna di sport a contatto con la natura, come ad esempio sulle montagne intorno al Lago di Como: una ciaspolata di circa 40 minuti lungo tre sentieri per ammirare paesaggi mozzafiato tra i rifugi di Prabello (con il suo percorso panoramico sul monte Bregagno) e il Rifugio Menaggio fino al Rifugio Venini sul Monte Lenno, tra la Svizzera e l’Italia.

Il viaggio può quindi proseguire fino alla salita al Resegone, un sentiero ricco di fascino (soprattutto in inverno grazie alla neve che imbianca cime e pendii) percorribile anche durante la bella stagione: è l’ideale per gli escursionisti che armati di ciaspole possono colmare il dislivello di quasi mille metri (970, per la precisione!) che parte da Brumano in Val Imagna, dove ogni anno si svolge il trofeo Mager, la cronoscalata individuale al Monte Resegone.

Anche il Passo del Tartano, tra la Valtellina e la Val Brembana, è perfetto per le ciaspolate: lasciandovi alle spalle i caotici impianti sciistici potrete godervi il silenzio della montagna con scenografie naturali che difficilmente dimenticherete.

Tra gli itinerari degni di nota infine non può mancare la “terra di mezzo” tra le Orobie Valtellinesi e Prealpi lombarde. Qui si trova la salita al Cimone di Margno, vicino Pian delle Betulle: raggiungendo la cima si possono ammirare tutte le più importanti vette del lecchese, tra cui Monte Legnone e il Gruppo delle Grigne con la caratteristica Cresta di Piancaformia.

Un consiglio? Se vi è venuta voglia di avvicinarvi a questo sport, come tutte le discipline da montagna è bene conoscere i propri limiti e affidarsi a guide esperte che vi aiuteranno ad apprendere le regole base della sicurezza e le tecniche di camminata.

Tutto il resto... è fiato!

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