DI Redazione web
12 December 2013
Stretta tra le Alpi Apuane e l'Appennino, la valle del Serchio prende il nome dal fiume che l'attraversa, che tra profonde gole e fenomeni carsici crea un paesaggio unico e incantevole in tutte le stagioni. La zona, ricca di piccoli borghi di grande storia, rinnova tutto il suo fascino in questo Natale 2013, per offrire ai visitatori una serie di appuntamenti capaci di mescolare tradizione, avventura e gastronomia. Un'idea originale per un weekend nel cuore della Garfagnana.
14 e 15 dicembre - Castiglione di Garfagnana - Mercatini di Natale
Il classico appuntamento dei mercatini di Natale con in mostra l’artigianato locale e stand enogastronomici è accompagnato dall’animazione per le vie del centro storico del paese.
15 dicembre - Treppignana (Fosciandora) - Natale, Sapori e Presepe Vivente
Dalle ore 16 l'antico borgo di Treppignana si animerà per dar vita al Presepe: le vie del paese con botteghe artigiane, locande, osterie, vecchi mestieri, degustazione di prodotti tipici faranno da contorno alla rievocazione della Natività.
23 dicembre - Barga - Presepe Vivente
A partire dalle ore 20 a Barga si svolgerà il più antico Presepe Vivente della valle del Serchio, animato con 200 figuranti, che ripropone la rievocazione della Natività e i vecchi mestieri di un tempo.
24 dicembre - Gorfigliano (Minucciano) – Natalecci
A partire dalle ore 18 si svolgerà la tradizionale accensione dei "Natalecci" nel comune di Minucciano.
Da epoca immemorabile, infatti, la sera della Vigilia di Natale vengono accesi dei falò, alti anche più di 20 metri, costruiti intrecciando rami di ginepro ad un palo di castagno per esseri visti, anche in lontananza, nei punti strategici del borgo e delle frazioni limitrofe.
1 gennaio - Barga – Concerto di Capodanno a Il Ciocco Tenuta e Parco
Tradizionale appuntamento, alle ore 18, presso l'Auditorium de Il Ciocco con il concerto di Capodanno, giunto quest'anno alla 14° edizione.
Ad esibirsi sul palcoscenico, i Cameristi del Maggio Musicale Fiorentino, in un ensemble di 11 elementi (composto da archi, fiati e arpa) oltre al soprano e al tenore, diretti da Giovan Battista Varoli.
L'evento, che chiude le celebrazioni per il bicentenario della nascita di Giuseppe Verdi, prevede un viaggio intorno alla sua produzione più significativa, dalla trilogia de la Traviata, Rigoletto e il Trovatore, alle opere storiche come Otello, Aida ed Ernani, al verismo de La Forza del Destino e dei Vespri siciliani.
5 e 6 gennaio - Barga - La Befana
La festa in onore della Befana inizia già nel pomeriggio del 5 gennaio. Infatti, in questo giorno, la “vecchietta” parte dalla sua casetta di legno a Pegnana, sulla montagna barghigiana, per arrivare a Barga, nel centro storico della cittadina, dove troverà ad attenderla centinaia di bambini in costume da "befanotto". Con i piccoli la vecchietta si intratterrà per l’intero pomeriggio, premiando con un dono tutti i partecipanti. La festa va avanti per tutto il pomeriggio e, dalle ore 21, davanti ad un grande falò, prenderà il via una serata in costume. La Befana porterà di casa in casa, a cavallo di una scopa o di un asinello, i regali ai bambini mentre in piazza si continuerà a far festa con vin brulè e vari intrattenimenti.
Il 6 gennaio, a partire dalle 14, la Befana incontrerà adulti e bambini nella propria abitazione, la casetta di Pegnana, visitabile anche tutto l'anno nei pomeriggi festivi. In programma sorprese, giochi, piccoli doni e specialità locali, fra le quali anche il tradizionale biscotto secco, chiamato proprio “La Befana”, preparato secondo una ricetta molto particolare durante le feste natalizie.