DI Paolo Crespi
07 May 2021
Erano letteralmente spariti dai polsi di molti di noi, quelli meno legati al prestigio dell’oggetto in sé. Ora, dopo anni di esilio, stanno tornando in auge in versione “smart” e con fogge che variano molto ma spesso si richiamano allo stile dei bei tempi andati, quando l’orologio era una necessità dell’età adulta e, spesso, uno status symbol.
Gli smartwatch, meno popolari degli smartphone, con cui condividono alcune funzioni, sono più diffusi naturalmente fra gli utenti più giovani e con un profilo decisamente evoluto dal punto di vista delle abitudini hi-tech. Ma incuriosiscono tutti, per la praticità di possedere un device che ti segue sempre, non dimentichi in giro e non ti impegna nemmeno una mano per essere utilizzato: spesso bastano i comandi vocali.
Gli impieghi sono molteplici, a partire dal fitness e dal check salute e solo in alcuni casi comprendono le classiche chiamate. Ma poi, vuoi mettere il vantaggio di sapere sempre l’ora esatta senza dannarsi a estrarre il telefonino e riattivarne lo schermo?
Caratterizzato da un display Retina sempre attivo, lo smartwatch più sofisticato della Mela supporta la funzione cellulare, molto utile in caso di dimenticanza del telefono vero e proprio. Sottilissimo, invia notifiche in caso di frequenza cardiaca non ottimale, così come di scarsa ossigenazione. La connettività si estende a Bluetooth e Wifi, inoltre accelerometro, bussola e altimetro sono di serie. Apple Watch Series 6
Caratteristica top: la funzione Sos emergenze chiama immediatamente i soccorsi e avvisa i tuoi contatti predefiniti, ovunque tu sia.
Consiglio d’uso: indossatelo per le prime escursioni primaverili in montagna e le corse in solitaria. Non ve ne separerete più.
Il design classico rende questo smartwatch attraente per chi ha un’idea tradizionale dell’orologio, con tanto di cinturino in vera pelle, ma non disdegna la possibilità di cambiare look con 40 diverse opzioni di quadrante. L’esclusiva ghiera rotante permette di navigare più facilmente fra le applicazioni. Registrando i cicli Rem di chi lo indossa anche di notte, è un buon sistema per autovalutare la qualità del proprio riposo. Samsung Galaxy Watch3
Caratteristica top: con la nuova app “health monitor” si può misurare la pressione ed effettuare un vero e proprio elettrocardiogramma.
Consiglio d’uso: mettetelo alla prova nell’allenamento casalingo: con 120 programmi a disposizione è quasi impossibile annoiarsi.
Il primo smartwatch Xiaomi, già specializzato nelle smart band, ha dalla sua un display Amoled ad alta risoluzione, un prezzo competitivo e un buon mix di funzioni cardio-fitness. La resistenza all’acqua è certificata fino a 5 metri di profondità. Due ore di ricarica, anche wireless, sono sufficienti a garantire 15 giorni di utilizzo e 50 ore per Gps e sport all’aperto, assistito dai sei diversi tipi di sensore. Xiaomi Mi Watch
Caratteristica top: La funzione di controllo remoto della fotocamera (dello smartphone collegato) è interessante per gestire in autonomia le riprese.
Consiglio d’uso: sfrutta la vibrazione sempre attiva per non perdere neanche una notifica senza disturbare i tuoi colleghi e conviventi.