DI Mathilde Smith
18 October 2017
Preparatevi a voler tornare bambini e a invidiare i vostri figli questo fine settimana. Torna il festival Uovokids: un'occasione unica per i più piccoli per mettersi alla prova con varie arti. Per questa edizione, l'ottava, il festival è stato pensato in modalità diffusa nella città di Milano. Quindi oltre al Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia, sede storica dell'iniziativa (e cofondatore!) i 33 appuntamenti in programma si svolgeranno anche in Triennale e alla Fondazione Giangiacomo Feltrinelli.
Rimanendo fedele all'idea originaria di Uovokids, anche quest'anno il festival ha organizzato incontri con figure competenti in aree e campi della creatività differenti, per far scoprire approcci originali e curiosi a materie, la maggior parte delle volte, insolite. Spazio dunque al design (tra i protagonisti dei laboratori ci saranno Matteo Cibic e Giulio Iacchetti), all’illustrazione, al video e all’animazione digitale. Attenzione verrà dedicata anche alle nuove tecnologie (nell’innovativa Tinkering Zone del Museo della Scienza o con i laboratori di robotica di Coderdojo) e al cibo.
Paola Buzzini, in arte Soup Opera, spiegherà ai più piccoli quale sarà il cibo del futuro: semi, granaglie e fermentazioni di origine vegetale saranno il sostentamento dell'uomo. I bambini cominceranno con questo laboratorio a familiarizzare con questi alimenti. Gianni Biondillo si occuperà di storytelling, ma ci saranno anche momenti dedicati alle performing arts e alla musica. In questo ultimo ambito si svolgeranno, tra gli altri, i laboratori di Emanuele Maniscalco, Enrico Malatesta e quello curato da Santeria con Antonio Mainenti.
Nell'ottica di costituire un laboratorio aperto attivo 365 giorni all’anno, all’interno del quale i percorsi nascono e si sviluppano, il festival Uovokids chiederà quest’anno ad alcuni degli artisti presenti nell’edizione 2016 di esplorare e approfondire l’esperienza proposta nella scorsa edizione, ideando nuove attività che ne rivivono, estendano o ne reinterpretino impressioni e risultati.
Come sempre saranno tantissime anche le nuove sinergie attivate dal festival, a partire dal coinvolgimento progettuale di Triennale di Milano e Fondazione Giangiacomo Feltrinelli, (che propone ai più giovani percorsi ludici, didattici, di conoscenza sui temi della cittadinanza europea, della partecipazione e della sostenibilità), per arrivare a quello di alcuni dei più importanti centri propulsori della creatività cittadina, dal festival Terraforma (che curerà il laboratorio di Caned Icoda) a Santeriae Marsèlleria.
Infine, in collaborazione con Canicola, storica associazione e casa editrice bolognese, Uovokids coprodurrà il libro a fumetti I gioielli di Elsa di Sarah Mazzetti (dal 2 novembre in libreria), che sarà alla base dei due laboratori curati dall’illustratrice in programma al Museo della Scienza. Un programma ricchissimo e articolato, con decine di attività in programma per bambini e genitori - senza dimenticare lo spazio per i più piccoli grazie ad attività dedicate e alla Playroom curata da Città del sole, per andare alla scoperta di tanti mondi diversi e divertenti a misura di bambino.