DI Angela Calabrese
23 March 2015
Dal 22 al 25 marzo parte a Verona l’edizione 2015 del Vinitaly, con ben 513 aziende vinicole e circa 4.000 espositori, che presentano i loro prodotti per una fotografia ad alta definizione sull’importanza del settore vinicolo nel territorio nostrano.
La fiera si apre alla città con un evento satellite: Vinitaly and the City, un Fuorisalone realizzato in collaborazione con il comune di Verona, che si svolge dal 20 al 23 marzo nel centro storico, a cui aderiscono ristoratori, albergatori e commercianti. Un’edizione, questa, dove la presenza istituzionale è forte, a iniziare dalla giornata inaugurale, quando alle 12.00 il Presidente della Regione Veneto Luca Zaia ha aperto le porte dello stand Veneto con il taglio del nastro.
Alla soglia del mezzo secolo (con l’edizione 2015 raggiunge infatti quota 49), il Vinitaly riconferma nei quattro giorni di eventi, convegni, rassegne e workshop, la propria centralità nella promozione dell'eccellenza vitivinicola sul mercato nazionale e internazionale. Nei 100.000 mq di stand che il polo fieristico veronese mette a disposizione, c'è spazio anche per Sol&Agrifood e Enolitich, i saloni agroalimentari di qualità e dei mezzi tecnici per la filiera del vino e dell’olio che si svolgono in concomitanza con Vinitaly.
Ma prima di varcare i tornelli del polo fieristico, sapete quali sono i vini preferiti dagli italiani? Secondo la ricerca IRI, leader mondiale nel fornire informazioni sui mercato del Largo Consumo, vediamo vincere la Toscana con il suo Chianti, seguito a ruota (o a vite) dall’emiliano Lambrusco, arrivando fino in Sardegna per scoprire che al terzo posto c’è il Vermentino (un bianco in continua crescita). Non male anche il Prosecco e il Nero D’Avola, mentre tra gli emergenti troviamo Marche e Abruzzo rispettivamente con Pecorino e Passerina, finendo di nuovo con il siciliano Inzolia.
Tra eventi, convegni e aree espositive speciali il programma pullula di proposte: lunedì 23 alle 11 è prevista la presentazione delle tappe del Giro d’Italia in Veneto, un connubio perfetto tra sport ed enogastronomia per promuovere il turismo nella regione. Martedì 24 invece è il turno degli incontri internazionali B2B fra 35 aziende venete e 15 buyers stranieri.
Ma vino non è solo sinonimo di gusto, business e turismo ma è anche solidarietà: ed ecco che nella giornata di martedì 24 alle 15 viene presentata la guida Smart Tourism a cura dell’Associazione Italiana Persone Down, sezione Marca Trevigiana. Mercoledì 25, (che per chi non lo sapesse, è anche la ”giornata del Sommelier), alle 15.30 è in programma l'ultima degustazione con l’evento Il legno e le Grappe Venete dove si può gustare l’ottima grappa veneta, a cura dell’omonimo Istituto.
Spazio anche alle aree espositive speciali, tra cui segnaliamo VinitalyBio, un’area dedicata alla produzione di vino biologico e biodinamico certificato nazionale e internazionale e Vinitaly Tasting the doctorwine selection, un evento-degustazione che presenta l’eccellenza dei vini rossi, bianchi e spumanti Made in Italy.
E considerato che il rapporto tra arte e vino è sempre stato qualcosa di imprescindibile, chiudiamo segnalando che da lunedì 23 marzo, in contemporanea con Vinitaly, in Piazza Bra a Palazzo Rubiani, inaugura la mostra fotografica La mia Vite, con gli scatti di Virginio Favale che ritrae quegli uomini del Salento, contadini della vite, che con l’uva si sono costruiti una storia… una specie in via d’estinzione.
Per maggiori informazioni consultate il programma completo sul sito ufficiale del Vinitaly oppure scaricate la app per iOs e Android (VinitalyApp) pronta a guidarvi in tutta comodità all’interno delle molteplici proposte della grande manifestazione vinicola.
22 - 25 marzo
Salone Internazionale dei Vini e dei distillati
VeronaFiere
Viale del Lavoro 8