DI Redazione web
24 May 2017
Torna per il quinto anno il Wired Next Fest che per tre giorni dal 26 al 28 maggio approda ai Giardini Indro Montanelli trasformandoli in un luna park dell’innovazione, fra performance artistiche, concerti, laboratori di stampa 3D, droni in volo, videogame, film, documentari, speed date sul lavoro, maratone di coding e workshop per tutte le età.
Tema di questa edizione è l’identità, sia individuale che collettiva, per capire come cambia per le aziende, gli individui e le entità statali grazie all’innovazione tecnologica. A parlarne sono chiamati, fra gli altri, Buzz Aldrin, il secondo uomo sulla luna, le Pussy Riot, il collettivo di artiste femministe russe, il ceo di Creative Commons Ryan Merkley, il computer scientist e futurista Jerry Kaplan e ancora il radicale Marco Cappato, Levante e Lo Stato Sociale.
La prima giornata del festival è inoltre un evento nell’evento, interamente dedicato al mondo dell’intelligenza artificiale: ed ecco che venerdì 26 maggio le realtà imprenditoriali più importanti del pianeta impegnate nello sviluppo del settore, si alternano sul palco per raccontare cosa dobbiamo aspettarci nel prossimo futuro grazie alla ricerca sul campo. Tra gli ospiti attesi c’è Emmanuel Mogenet, direttore del Google Research Europe di Zurigo e Antoine Bordes, il capo ricercatore presso il Facebook Artificial Intelligence Research, che ha più volte dichiarato come questa sia «una sfida fondamentale del nostro tempo». Il ricercatore illustrerà il lavoro che la società di Mark Zuckerberg porta avanti nella sede di Parigi, dedicato allo studio sull’Intelligenza Artificiale, sull'apprendimento del linguaggio, sulla percezione e sul ragionamento. Non mancheranno riflessioni sulla sicurezza informatica grazie a Mykko Hypponen, Chief Research Officer di F-Secure, azienda leader mondiali nella sicurezza hardware e nella produzione di antivirus e tra i massimi esperti di sorveglianza di massa e di cybercriminalità, ma per il programma completo degli eventi vedete qui. L’ingresso è sempre gratuito, ma è necessario registrarsi (sempre sul sito).
Per la parte musicale sono due i concerti serali come sempre a ingresso gratuito: si comincia venerdì 26 maggio con Max Gazzè, che inaugura il Wired Next Fest con un concerto che anticipa il suo tour estivo in partenza il 4 giugno del Belgio. Sabato 27 maggio è, invece, la volta dei norvegesi Röyksopp, una delle band più interessanti della scena elettronica internazionale che si esibirà in dj set.
Da segnalare la app creata da Verso per il programma e per le traduzioni simultanee qui per Android e qui per iOS. Andando al festival muniti di auricolari e di smartphone, si ha così la certezza di avere sempre con sé la traduzione degli interventi degli ospiti stranieri e se il cellulare si scarica al parco ci sono anche le colonnine di ricarica installate da Huawei.
Passata l’estate, da sabato 30 settembre a domenica 1 ottobre, il prossimo appuntamento con Wired Next Fest sarà a Firenze, con un nuovo tema: i confini.
26, 27, 28 maggio
Giardini Indro Montanelli