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EVENTI

Le mostre da non perdere a maggio e giugno

L’arte dilaga nei principali musei della città e sono illustri i nomi degli artisti che il pubblico milanese ha la possibilità di scoprire da vicino. Abbiamo selezionato alcune imperdibili mostre da visitare a Milano nei mesi di maggio e giugno 2022.

DI REDAZIONE CLUB MILANO

18 May 2022

The Spiritheque – Behind the stories Beyond the spirits

Fino al 31 maggio è possibile scoprire dal vivo, presso la sede di Campari Group a Sesto San Giovanni, le storie di The Spiritheque - Behind the stories Beyond the spirits. L’esibizione mette in mostra il lavoro di dieci autori e illustratori, provenienti da tutto il mondo, che hanno interpretato, ognuno con il proprio estro creativo, le eccezionali storie di cinque marchi che hanno reso celebre il Gruppo nel mondo: Aperol, Campari, Grand Marnier, Appleton Estate e Cynar. Allestite all’interno di una project room temporanea di Galleria Campari, le sei opere d’arte esposte, stampate su carta Fine Art, rappresentano i marchi interpretati secondo una prospettiva fresca e grazie al talento di autori come Francesco Muzzopappa, Eleonora Gomez de Teran, Alessandro Gemignani, Bryan Levandowski, Vincenza Iovinella e alle suggestioni visive degli illustratori Marianna Tomaselli, Taj Francis, Roberta Maddalena Bireau, Ale+Ale e Laurent Meriaux.

Galleria Campari

Ferdinando Scianna, Viaggio Racconto Memoria

Al Piano Nobile di Palazzo Reale a Milano, è aperta al pubblico una grande mostra antologica dedicata a Ferdinando Scianna. Con oltre 200 fotografie in bianco e nero stampate in diversi formati, la rassegna attraversa l’intera carriera del grande fotografo siciliano e si sviluppa lungo un articolato percorso narrativo, costruito su diversi capitoli e varie modalita? di allestimento. Il percorso espositivo vede anche una sezione speciale dedicata a Leonardo Sciascia e un’altra, la “Bibliografia”, con una selezione dei libri di Scianna: dal primo, “Feste Religiose in Sicilia”, divenuto raro e prezioso nel tempo, fino alle ultimissime pubblicazioni. Curata da Paola Bergna, Denis Curti e Alberto Bianda, art director della mostra, è promossa e prodotta da Comune di Milano|Cultura, Palazzo Reale e Civita Mostre e Musei.

Ferdinando Scianna

Marpessa. Caltagirone, 1987. Foto di Ferdinando Scianna.

Louise Nevelson, Out Of Order

Negli spazi di via Tadino 15, recentemente rinnovati dallo studio Kuehn Malvezzi, Out Of Order è un’importante mostra dedicata ai collages di Louise Nevelson. L’esposizione milanese raccoglie un’ampia selezione di collages che l’artista, forte della lezione cubista appresa durante i viaggi in Europa, realizza a partire dagli anni Cinquanta, combinando supporti lignei e cartacei e ottenendo originali esiti prospettici. Il progetto espositivo evidenzia che il modello fondamentale del linguaggio artistico di Nevelson non era onnicomprensivo. Nevelson ha infatti prodotto gruppi coerenti di opere basandosi su elementi formali vicini alla sua ricerca artistica come specifici materiali, strategie e questioni formali. Come lei stessa ha dichiarato in più occasioni, “il modo in cui penso è il collage”.

Giò Marconi

Foto di Fabio Mantegna

Marc Chagall, Una storia di due mondi

La mostra, curata dall’Israel Museum di Gerusalemme, affronta l’opera di Marc Chagall da un punto di vista nuovo, collocandola nel contesto del suo background culturale, grazie alla straordinaria collezione nell’Israel Museum, che presenta in mostra una selezione di oltre 100 opere donate per la maggior parte dalla famiglia e dagli amici di Chagall. Il progetto espositivo è dedicato in particolare ai lavori grafici di Chagall e alla sua attività di illustratore editoriale. La mostra ripercorre alcuni temi fondamentali della vita e della produzione dell’artista: dalle radici nella nativa Vitebsk (oggi Bielorussia), descritta con amore e nostalgia nella serie Ma vie, all’incontro con l’amata moglie Bella Rosenfeld, della quale illustrò i libri Burning Lights e First Encounter, dedicati ai ricordi della vita di Bella nella comunità ebraica, pubblicati dopo la morte prematura della donna e di cui in mostra sono esposti i disegni originali.

mostra Chagal

Foto di Carlotta Coppo

Elmgreen & Dragset, Useless Bodies

La mostra esplora la condizione del corpo nell’era post-industriale, in cui la nostra presenza fisica sembra avere perso la sua centralità tanto da risultare ormai superflua. Questo mutamento ha un impatto su ogni aspetto della nostra vita: dalle condizioni di lavoro alla salute fino alle relazioni interpersonali e al modo in cui registriamo le informazioni. Il progetto affronta anche le modalità con cui gli individui si adattano fisicamente a un mondo sempre più dominato da un immaginario bidimensionale, in particolare in riferimento dell’attuale pandemia. Come hanno dichiarato Elmgreen & Dragset, «I nostri corpi non sono più i soggetti attivi delle nostre esistenze. Diversamente da quanto accadeva nell’era industriale, oggi non generano più valore all’interno degli avanzati meccanismi produttivi tipici della società contemporanea».

Useless Bodies

Foto di Andrea Rossetti

David LaChapelle, I Believe in Miracles

Il celebre fotografo statunitense David LaChapelle sottopone agli occhi del pubblico in anteprima assoluta per il Museo delle Culture una serie inedita che fa parte della sua nuova e visionaria fase di produzione. I Believe in Miracles è un percorso espositivo che mette al centro l’animo umano, indagato nelle sue pieghe fatte di gioie, dolori, solitudini, passioni, insicurezze e ideali. In mostra oltre 90 opere – tra grandi formati, scatti site-specific, nuove produzioni e una video installazione – che si dipanano in un racconto fluido e ricchissimo di suggestioni. Molti lavori assumono una luce nuova, una maggiore consapevolezza, quasi fossero osservati retrospettivamente dall’artista stesso secondo un rinnovato punto di osservazione.

mostra David LaChapelle

Gas: Shell. Hawaii, 2012. Foto di David LaChapelle

Le mostre da visitare a Milano a maggio e giugno 2022

The Spiritheque - Behind the stories Beyond the spirits
A cura di Campari Group
Fino al 31 maggio 2022
Galleria Campari

Ferdinando Scianna, Viaggio Racconto Memoria
A cura di Paola Bergna, Denis Curti, Alberto Bianda
Fino al 5 giungo 2022
Palazzo Reale

Louise Nevelson, Out Of Order
A cura di Yuval Etgar
Fino al 29 luglio 2022
Giò Marconi

Marc Chagall, Una storia di due mondi
A cura di Ronit Soker
Fino al 31 luglio 2022
Mudec

Elmgreen & Dragset, Useless Bodies
A cura di Elmgreen & Dragset
Fino al 22 agosto 2022
Fondazione Prada

David LaChapelle, I Believe in Miracles
A cura di Denis Curti e Reiner Opoku
Fino all’11 settembre 2022
Mudec

In apertura, Out Of Order. The Collages of Louise Nevelson c/o Giò Marconi, Milano. Foto di Fabio Mantegna.

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