15 April 2014
Nonostante il detto popolare "Natale con i tuoi e Pasqua con chi vuoi" avvalli una tradizione che vuole il weekend pasquale dedicato al divertimento in compagnia, la maggior parte sceglie comunque di passare la domenica in famiglia e riservare allo svago personale il giorno seguente. Avete già deciso cosa fare a Pasquetta? Ecco qualche spunto per una gita insolita all'insegna di natura, sport e divertimento.
Sulla neve per l'ultima sciata della stagione
Sciare a Pasquetta significa godersi la neve in maniche corte, approfittando degli ultimi giorni di apertura degli impianti. Per molti è uno dei momenti migliori della stagione, e anche se con il weekend del 5-6 aprile gran parte delle aree sciistiche ha chiuso i battenti, in Lombardia non mancano le occasioni per dedicarsi allo sci di primavera. A Livigno lo sci del ponte pasquale è una tradizione. La chiusura impianti è prevista per il 1 maggio 2014 e gli impianti in quota della Skiarea Carosello 3000 saranno attivi fino a metà maggio. Ponte di Legno chiuderà il 30 Aprile, ma al vicino Passo del Tonale si scia fino ai primi giorni di maggio. Sul ghiacciaio Presena, che al momento registra 6 metri di neve, la chiusura è prevista per metà giugno. A Bormio piste aperte fino al 21 Aprile. Chiesa Valmalenco accoglierà gli sciatori tardivi nelle settimane dal 17 al 22 e dal 25 al 27 aprile 2014. I comprensori di Aprica, Santa Caterina Valfurva, Madesimo, Valgerola e Brembo Ski hanno previsto un prolungamento della stagione invernale e l’apertura parziale delle piste e degli impianti fino a domenica 27 aprile.
In Monastero fra relax, arte e cultura
Un’ottima occasione per unire alla classica gita fuoriporta la scoperta delle bellezze che costituiscono il patrimonio nostrano, è aderire a una delle tante iniziative proposte dal FAI. Molti gli eventi in calendario che coniugano attività tipiche del giorno di Pasquetta, come il pic-nic o la caccia alle uova, con la visita a ville, castelli o parchi. Tra le più gettonate, la tradizionale festa dei fiori al Monastero di Torba, a Gornate Olona (Va), che ospiterà per il secondo anno consecutivo esemplari rari di fiori e piante. I visitatori potranno ammirare le fioriture straordinarie in esposizione e dedicarsi alle visite guidate alla torre e ai suoi magnifici affreschi, senza rinunciare al pranzo al sacco sui prati che circondano il Monastero. Un lunedì dell'Angelo all'insegna della più tipica delle tradizioni, ovvero il pic-nic sull’erba. Per i meno organizzati, è possibile pranzare all'interno del Ristorante “Il Refettorio”, che per l'occasione preparerà un menù a tema.
In bici lungo il Mincio
Pasquetta offre anche l'occasione di smaltire il luculliano pranzo della domenica facendo qualcosa di alternativo alla solita gita fuori porta (che, come è ovvio, include leggendarie code in macchina). La ciclovia Mantova-Peschiera offre oltre 43 km di pista lungo le alzaie del fiume Mincio, tra le città di Peschiera del Garda e Mantova. Partenza dal viadotto ferroviario di Peschiera, si prosegue fino a incontrare il paesino di Scarpina di Ponti sul Mincio, con il suo castello scaligero e le antiche fontane dove ancora oggi è possibile lavare i panni. Arrivati a Monzambano, dove la pista passa sul lato sinistro del Mincio, uno sguardo alla settecentesca chiesa di San Michele e al castello poco dietro, e si prosegue per Valeggio sul Mincio. Raggiunto Borghetto sul Mincio, sito caratteristico per i molti mulini ad acqua e per le rovine del ponte visconteo, fra corti agricole e antiche ville signorili, accompagnati dal volo aggraziato degli airtoni cinerini, si costeggia il fiume fino a Pozzolo. Qui il percorso ciclabile si discosta dal Mincio proseguendo lungo i canali della pianura mantovana. Dopo circa 40 km si giunge nella città di Mantova, dove la stradina ciclopedonale corre lungo il lago di mezzo fino al palazzo Ducale. Solo per ciclo-addicted.
A Pavia… città Fantasy
L'edizione 2014 del Belgioioso festival, che quest'anno passa dal castello di Belgioioso al Castello Visconteo di Pavia, cade proprio il lunedì dell'Angelo. Una giornata dedicata a tutti coloro che amano il fantasy, perfetta anche per le famiglie con bambini (fino a 5 anni l'ingresso è gratuito). Potrete curiosare fra botteghe e stand medievali, fare shopping, prestarvi a travestimenti e trucco a tema. In sottofondo, musiche folkloristiche accompagneranno le danze elfiche, gli spettacoli di falconeria, i laboratori didattici e i duelli a cavallo. Non mancheranno i giochi e un ricco servizio di ristorazione. Inoltre, per calarvi meglio in questo meraviglioso mondo, potrete convertire la vostra banale moneta europea in denaro elfico presso gli appositi Banchi di Cambio. Ricordatevi di spendere tutto!
Foto in apertura: Borghetto sul Mincio.