09 March 2020
Gli ultimi anni hanno visto un grande aumento delle aperture degli shop dedicati alla canapa, come i grow shop (articoli per la coltivazione), head shop (articoli per fumatori), seed shop (specializzati in semenze) o hemp shop (articoli derivati dalla canapa di altro genere, alimentari, tessili o cosmetici). Confermandosi sempre di più una risorsa versatile nei suoi possibili impieghi e sostenibile per l’ambiente, la canapa come materia prima conquista un posto di rilievo in molteplici settori, da quello tessile alla cosmetica, passando anche per la cucina.
A Milano ad esempio è nato Canapè, bistrot, cocktail bar e boutique insieme, che celebra con un concept polivalente una sola protagonista: la canapa.
L’idea è venuta a quattro imprenditori quarantenni (tre milanesi e uno della Valle d’Intelvi) che hanno deciso di aprire a Milano un locale dedicato a una pianta spesso al centro di accese controversie con l’obiettivo non solo di sfatarne il mito negativo, ma anzi esaltarne le numerose virtù.
Alessandro Masci e Diego Travaglio (già creatori di locali di successo a Milano come il Davai e il Jungle Tiki) sono soci dal 2011 e hanno coinvolto in questa nuova avventura imprenditoriale Patrizio Invernizzi (immobiliarista e nipote del fondatore della nota industria casearia) e Michele Maglia, tra i più importanti produttori di infiorescenze di canapa light in Italia.
Al centro di questo progetto è dunque la canapa sativa, vero e proprio superfood (per via delle sue riconosciute proprietà). L'ingrediente entra in cucina sotto forma di semi decorticati, farina e olio di semi bio, nei cocktail sotto forma di infusioni o affumicature. Nello shop è possibile acquistare tisane, farina, olio e cosmetici, oltre a diverse varietà di infiorescenze, naturalmente light.
Il nome Canapè rimanda sia al classico sofà, un tempo imbottito con la stoppa di canapa, sia ai golosi stuzzichini che accompagnano spesso aperitivi e drink.
La cucina è affidata al giovane Alberto Dematteis che ha elaborato per Canapè una serie di proposte all’insegna della contaminazione. Frequenti i rimandi giapponesi, come l’uso del crudo, delle alghe o della salsa teriyaki. Anche se non mancano i ravioli o gli strozzapreti, tipicamente italiani, seppur in farina di canapa.
La drink list è opera del bartender Andrea Castellari che per Canapè ha elaborato diciannove signature cocktail a base canapa. Diciassette sono inediti e due “twist on classic” creati con sferificazioni, infusioni, affumicature, gellificazioni, arie e velluti, pensati per sposarsi alle proposte della cucina.
Nello shop è possibile acquistare tisane, farina, olio e cosmetici, oltre a diverse varietà di infiorescenze, naturalmente light.
Aperto dalle 12:00 alle 14:30 e dalle 18:00 alle 02:00
Via Moscova 48, Milano
In conseguenza del decreto emanato in data 8 marzo 2020 per fronteggiare l'emergenza Covid-19, il locale rimarrà chiuso fino a data da destinarsi.