Nel cuore della Design Week, un’installazione multisensoriale e la mostra Critical Minerals - Geography of Energy di Davide Monteleone raccontano l’eredità e la visione di un’icona della fotografia
DI CAROLINA FALCETTA
10 April 2025
Nel centenario della leggendaria Leica I, Leica Camera Italia firma una delle presenze più significative della Milano Design Week con un progetto espositivo d’eccezione, capace di intrecciare innovazione, memoria e riflessione critica sul presente. Il legame con il design è profondo e fondante: la Leica I è stata la prima fotocamera compatta e leggera a utilizzare il formato 24x36 mm su pellicola da 35 mm. Un’intuizione che ha rivoluzionato il linguaggio fotografico, rendendo la fotografia parte integrante della quotidianità e aprendo la strada alla street photography, al fotogiornalismo e al reportage. Generazioni di persone, insieme a grandi maestri come Henri Cartier-Bresson, Elliott Erwitt, Steve McCurry, Matt Stuart e Joel Meyerowitz, hanno trovato in Leica uno strumento di espressione e visione.
Un’invenzione destinata a cambiare per sempre la fotografia, nata dall’ingegno di Oskar Barnack e dalla visione imprenditoriale di Ernst Leitz II.
“Ho deciso: correremo il rischio”, dichiarò Leitz nel 1925, scegliendo di produrre l’invenzione di Barnack. Il prototipo era già pronto nel 1914, ma la Prima Guerra Mondiale ne aveva rallentato lo sviluppo. Da quel momento, Leica è diventata testimone diretta di un secolo, e i nomi dietro l’obiettivo hanno contribuito a scrivere non solo la storia del brand, ma anche quella della fotografia moderna.
Per celebrare questa eredità, lo spazio Leica in piazza Duomo, completamente rinnovato e ampliato per l’occasione, ospita fino al 13 aprile un programma gratuito che consente al pubblico un’autentica immersione nel mondo Leica. Cuore pulsante dell’iniziativa è la straordinaria installazione multisensoriale, composta da cento pannelli in vetro retroilluminati che svelano altrettanti modelli iconici del marchio. Un percorso interattivo che attraversa l’evoluzione del design fotografico, dalla prima Leica Ur del 1914 alle innovazioni più recenti, e culmina con l’esposizione, per la prima volta in Italia, della rarissima Leica 0-Series No.112.
A dialogare con questa narrazione storica, una selezione di trentasei immagini iconiche che hanno segnato l’immaginario collettivo: dal celebre ritratto di Che Guevara di Alberto Korda, alla struggente Disperata allegria di Gianni Berengo Gardin, passando per i volti di New York di Joel Meyerowitz, l’umanità profonda di Sebastião Salgado, la poesia di Erwitt e le visioni più recenti di Steve McCurry. Scatti che dimostrano come Leica sia stata, e continui a essere, un osservatore discreto ma attento della realtà.
A portare la narrazione nel presente è la mostra fotografica di Davide Monteleone, vincitore del Leica Oskar Barnack Award 2024. Critical Minerals - Geography of Energy indaga il delicato equilibrio tra progresso e sostenibilità, offrendo uno sguardo penetrante sullo sfruttamento delle risorse minerarie e sulle sue implicazioni ambientali e geopolitiche, nel contesto della transizione energetica globale.
Il calendario milanese si arricchisce di talk, esperienze immersive, passeggiate fotografiche e l’opportunità di provare le ultime tecnologie del marchio, dalle ottiche di precisione all’home cinema. Tra gli appuntamenti da segnare, oggi 10 aprile alle 18.30 si terrà “Verità o azzardo? Indagine delle realtà e Intelligenza Artificiale”, con Carlo Antonelli, i fotografi Gabriele Micalizzi e Davide Monteleone, moderati dal giornalista Alessio Jacona.
La tappa di Milano si inserisce in un palinsesto internazionale che celebra i 100 anni di Leica con eventi in tutto il mondo: da Dubai a Tokyo, da Parigi a Melbourne, fino alla sede storica di Wetzlar. In Italia, oltre alla Design Week, un secondo appuntamento da non perdere sarà a giugno con In Conversation, la mostra che metterà a confronto Gianni Berengo Gardin e la giovane Roselena Ramistella nella Leica Galerie Milano, creando un dialogo visivo tra generazioni e stili.
In un’epoca dominata dalla velocità dell’immagine, Leica si conferma custode dell’essenziale. Fedele al proprio motto “Das Wesentliche”, attraversa un secolo di evoluzione tecnologica, arte e visione. Più che una celebrazione, questa settimana è un invito a guardare il mondo con occhi nuovi.